I laboratori del prestigioso complesso del Casale di San Pio V, risalente al 1567, che ospita il Link Campus University vengono dotati del dispositivo E-roundme per il monitoraggio ambientale
Da oggi, grazie alla sensibilità del management dell’Università degli Studi Link di Roma, che punta da sempre all’innovazione, i laboratori nella Facoltà di Medicina e Chirurgia si dotano del dispositivo E-roundme per il controllo e il monitoraggio dell’ambiente in tempo reale.
Il dispositivo in questione, E-roundme Classic, è dotato di 10 sensori ambientali per monitorare vari aspetti dell’ambiente, come la qualità dell’aria, la temperatura, l’umidità, la CO2, la formaldeide e anche la presenza di altre sostanze inquinanti come il metano, il monossido di carbonio e il biossido di azoto.
Questi sensori forniscono dati in tempo reale che aiutano l’amministrazione del campus ad acquisire un monitoraggio costante sulla salubrità degli ambienti e quindi a garantire maggiore sicurezza degli studenti all’interno dei laboratori scientifici.
Questi sistemi avanzati, grazie alle applicazioni pensate per gli smartphone e i tablet anche in realtà aumentata, stimolano un fattivo coinvolgimento e una maggiore consapevolezza sull’importanza del monitoraggio ambientale e su come i comportamenti possono influenzare l’ambiente del Campus.
D’altra parte, specie in questo frangente, l’educazione alla salute è un aspetto fondamentale e prioritario per l’agenda dell’Università degli Studi Link che si caratterizza da sempre per la sua forte impronta internazionale e multidisciplinare.